Quando il/la narcisista patologico/a va a nozze con la tua empatia

Perché al narcisista patologico, perverso o maligno, piacciono così tanto le persone empatiche?

Perche’ queste, soprattutto se di genere femminile, hanno la capacità di entusiasmarsi, portano vitalità e sensibilità, sono capaci di amare.

Una persona empatica si accende al richiamo romantico, da perfetto principe azzurro, che il narcisista perverso sa sfoderare nella prima fase.

Inoltre, una persona empatica non darà mai fastidio: è sensibile, accomodante, vede le cose dal punto di vista dell’altro.

Nelle divergenze sarà disposta a dargliela vinta, pur di non dispiacersi nel vedere la sua faccia contrariata.

Ma quando l’empatia diventa un problema?

L’empatia diventa un problema quando nasconde un tuo desiderio di curare le tue ferite facendo felice un infelice.

Ti sei mai chiesto/a come mai se il narcisista non ha problemi non ti coinvolge sentimentalmente?

E tu, a cui dispiace vedere soffrire l’altro, non pensi al tuo bambino interiore che patisce quando viene maltrattato e che ricorda di avere già visto quel film?

Forse non meriti di essere amato/a?

Sei rammaricato perche’ il grande amore dei primi tempi sembra improvvisamente sparito per lasciare il posto alla sua controfigura: quella del principe azzurro egoista?

Come persona empatica ti conviene capire quando è il momento di sganciarsi dal braccio di ferro e dalla discussione col narcisista.

La fermezza alla fine paga.

E ricorda: empatia bene, empatia più determinazione meglio.

Buon cammino

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