Se sei coinvolta in una relazione con una persona narcisista a livelli patologici, sai cosa vuol dire vivere di rabbia, delusioni e sensi di colpa.
Rimanere ancorati al dolore è, pero’, come bere un veleno sperando che a morire sia l’altro.
Liberarsi del risentimento è l’unica via per cambiare decisamente in meglio la tua vita.
Sto parlando del perdono.
Tuttavia, se il perdono non è un sentimento facile da comprendere, lo è ancora meno metterlo in pratica.
Perdonare non significa mettersi da parte senza farsi piu’ valere, ne’ dimenticare o far finta che nulla sia successo.
Perdonare non è permettere all’altro di fare il bello e il cattivo tempo nella relazione.
Accogliere e accettare la rabbia è il primo passo, per poi lasciarla andare.
Perdonare significa affrancarsi da collera e dispiacere, per concentrarsi su priorità più importanti del lasciarsi ossessionare dal torto subito.
Detto questo, se perdonare è cosa buona e giusta, sentirlo veramente non sara’ facile ed indossare una maschera non ti farà sentire meglio… anzi.
- Dunque, per prima cosa, impara a comunicare in maniera assertiva: questo placherà la tua sete di giustizia.
- Perdona a prescindere dal comportamento dell’altro, perché se aspetti che ne diventi meritevole, attenderai all’infinito.
- Scegliendo di perdonare, la tua autostima dipenderà da te e non da chi si ritiene detentore della verità. Se cerchi approvazione o riconoscimento da parte di una persona narcisista, stai permettendo di essere giudicata/o da chi non ha la minima idea di come si incoraggino davvero gli altri.
Scegliere di vivere una vita gratificante è molto più importante che sperare in un suo cambiamento.
Buon cammino