E’ felice chi ha successo o ha successo chi è felice? E’ sufficiente avere soldi, oggetti, auto di lusso e tutto quello che si desidera per essere felici oppure la felicità è qualcosa di ben più profondo e talvolta sfuggente, da costituire da sempre l’unica e sola meta dell’Umanità, così come il Sacro Graal per i Cavalieri della Tavola Rotonda? Non è facile scrivere un libro su che cos’è la felicità. Meno che meno sul come raggiungerla. Ci hanno provato in tanti, fin dall’antichità, e in tanti hanno fallito, scivolando nella banalità o nei luoghi comuni. A raccogliere la sfida, con la faretra carica di frecce a suo favore, il medico psicoterapeuta, counselor e supervisore presso ASPIC Venezia e Verona, Elvino Miali che, senza farsi intimidire dalla mole di studi e di disquisizioni che lo hanno preceduto nei secoli, ha consegnato alla stampa il suo primo libro “Crescita personale. Tra desiderio e accettazione, come godersi il percorso”, acquistabile su Amazon: ==> http://amzn.to/1xdQ2hS
Per gli antichi Greci è la filosofia ad avere il compito di rendere l’uomo felice, educandolo a conoscere se stesso e la propria natura, le sue virtù e capacità. Epicuro e Aristotele docent. La felicità è dunque un punto cruciale nell’evoluzione dell’Uomo e del suo interrogarsi. Possiamo tranquillamente affermare che non c’è filosofo, tra gli antichi e i moderni, che non abbia parlato di felicità. Conosci te stesso ne è la chiave di lettura, incisa nel tempio di Apollo a Delfi e nelle profondità più remote degli esseri umani alla ricerca di se stessi e del contatto con qualcosa che sopravviva loro. Eppure, nella storia maliziosa di Talete caduto nel pozzo mentre passeggiava mirando le stelle si guarda con sospetto a chi può rifugiarsi in un mondo contemplativo tutto suo, dove è evidentemente felice. Così, come dice l’antico detto, sembra proprio che tra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare. Definire la felicità, insomma, si rivela sfuggente come la felicità stessa.
Elvino Miali, forte degli oltre vent’anni di esperienza professionale come Psicoterapeuta e Counselor, ritiene che la risposta stia tutta nel qui e ora, nello stato presente che possiamo avvertire ogni momento in quel respiro che ci tiene tutti collegati alla Terra e che ci sfugge, espirazione dopo inspirazione, senza che noi ne siamo quasi mai consapevoli. In quello stato presente, c’è la possibilità di esser felici: “C’è un momento in cui il sogno ti da’ una grande energia – spiega Miali – ma è un fuoco di paglia! E’ il realista che, passo dopo passo, ti porta al sogno. E in quei passi c’è il godersi il percorso o si soffre inutilmente”. Secondo Miali, ogni persona che desideri sinceramente essere felice in realtà può iniziare già da subito: “Ecco la buona notizia: puoi apprezzare quello che già di buono ti appartiene, senza rinunciare ai tuoi sogni e al legittimo desiderio di migliorarti. Considero la nostra vita come un viaggio, un percorso, durante il quale le nostre aspirazioni e i nostri desideri possono essere in armonia con la capacità di vivere nel presente e godersi il percorso”. Per Miali, insomma, possiamo iniziare subito a esser felici, senza aspettare domani, senza ma e se. E proprio su questo potere personale che ognuno di Noi può esercitare senza aspettare nulla e nessuno pone le sue fondamenta la felicità stessa.
In “Crescita personale. Tra desiderio e accettazione, come godersi il percorso”, sono descritte numerose tecniche ed esperienze, che costituiscono una vera e propria cassetta degli attrezzi da portare con sé. Il dottor Miali propone strategie per afferrare il proprio momento presente e viverlo nella felicità, insieme agli importanti compagni di viaggio Gratitudine e Accettazione. Saper dire grazie ogni momento è un modo per essere felici e permette di gestire l’ansia da prestazione, il panico e il timore del futuro che ci fa rinviare. Si tratta di un vero e proprio vademecum pratico, ricco di saggezza e sensibilità umana, che tutti dovrebbero tenere nella propria libreria e consultarlo ogni qualvolta ne senta la necessità, consapevole del fatto che la felicità sta proprio nel godersi il viaggio. Come un libro che si snoda capitolo per capitolo e proprio in questa lettura, passo dopo passo, sta tutto il nostro piacere.
Paola Fantin, scrittrice, giornalista e counselor