Come rispettare i buoni propositi

 

Nella nostra mente, agiscono spesso due forze in contrasto tra di loro.

Le ho soprannominate ‘Il sognatore’ e ‘La sentinella“.

Il sognatore” ti porta a vivere momenti in cui tutto sembra possibile, cosi da immaginarti già più felice nel tuo lavoro, più magra, più socievole, per esempio.

Coincide con il pensiero del “Come sarebbe bello se…”

La sentinella“, invece, è quella parte deputata a farti rimanere nello status quo e a far vincere l’inerzia per motivi di sicurezza e comodità. E poiche’ la sicurezza è fondamentale per la sopravvivenza della nostra specie, purtroppo tende ad avere la meglio anche quando non vorremmo.

Ma l’umanità non sarebbe arrivata a tante conquiste e continui progressi se l’uomo non avesse in se’ una potente spinta verso l’evoluzione: non ci sarebbero stati Cristoforo Colombo, l’atterraggio sulla Luna, le rivoluzioni.

Nell’eterna lotta tra il tuo sognatore che aspira all’evoluzione e al rinnovamento e la tua sentinella che aspira all’inerzia e alla conservazione, mantenere fede ai buoni propositi di cambiamento può essere molto difficile.

Cosa fai nel momento in cui senti la fatica? Ti fermi e rinunci o tieni fede al tuo proposito e agisci?

Questi i miei tre consigli per rispettare i tuoi propositi.

  • Fai bene il calcolo di cio’ che puoi ragionevolmente chiedere a te stesso, tenendo conto che alla vigilia della sfida sembra tutto più facile di quello che poi troverai sul campo di battaglia.
  • Rendi pubblico il tuo intento e stabilisci una penale imbarazzante nel caso in cui tu non tenga fede all’impegno. Quando nel momento della fatica, la sentinella farà scattare l’allarme, l’idea che i tuoi amici ti costringeranno al pubblico ludibrio sarà un argomento molto convincente a favore dell’azione.
  • Scegli un amico fidato da chiamare quando sei in difficoltà, per recuperare la calma e la lucidità necessarie.

E ricordati: se farai del tuo meglio, sarai comunque vincente!

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