Affronta le sfide ed ascolta quella voce maschile o femminile che ti incoraggia accanto a te
Ci sono momenti in cui la sfida si fa molto difficile e sentiamo il bisogno di un incoraggiamento esterno, la necessita’ di un’ulteriore fonte energetica.
Quando siamo al limite viene spontaneo chiedere un aiuto.
Il campione di salto in alto incoraggia il pubblico ad applaudire: ogni suo passo verso l’asticella e’ scandito dal battito di mani degli spettatori fino a che, al momento del salto, sostenuto dall’entusiasmo della platea, l’atleta sembra quasi volare.
C’e’ chi fa ricorso alla preghiera, chi telefona ad un amico: ognuno cerca la sua fonte, come la cercava Braccio di Ferro negli spinaci. Ricordi?
Gli aiuti esterni sollecitano le nostre risorse interiori.
Allora perche’ non ricorrere a questo sostegno se può essere tanto utile?
A tal proposito si inserisce l’esercizio di oggi, grazie al quale entrerai in contatto con due fonti energetiche eccezionali, che svelo per la prima volta al di fuori dei miei corsi.
Pensa alla meraviglia nel poter accedere a tutta la forza del maschile e del femminile.
Visualizza, in un primo momento, gli uomini che hanno fatto la storia e che hanno fatto del bene all’umanità.
Tutto il maschile, da Martin Luther King a Ghandi, da Buddha al semplice contadino che ha coltivato la sua terra con costanza ed amore.
E poi, tutto il meglio del femminile, come Giovanna D’Arco, Madre Teresa di Calcutta, Rita Levi Montalcini. Il meglio dell’umanità femminina, da Eva fino ad oggi.
Solo il buono, solo il bello: due potenti sorgenti energetiche a disposizione dietro le tue spalle.
Immagina queste folle di anime che ti incoraggiano e ti sospingono.
Ora, prendi contatto con una sfida che ti incuta molto timore e mettiti di fronte a questo “nemico”.
Senti la paura, ascolta la tensione per qualche secondo.
Adesso allontanala: sposta questo pensiero a venti metri di distanza. Immagina pure di interporre tra te e la sfida una barriera di plastica trasparente, che ti permetta di poterla vedere e che, al contempo, ti faccia sentire completamente al sicuro.
Immagina di avere vicino a te, dietro la tua spalla destra una figura maschile, un amico, una persona che stimi e che ti dà fiducia e dietro la tua spalla sinistra un personaggio femminile, sia che tu lo conosca sia completamente inventato, ma che ti ispiri fiducia.
Le due persone rappresenteranno un veicolo attraverso il quale ti arriverà tutta l’energia positiva del maschile e tutta quella del femminile attraverso una loro frase.
Qual è la frase incoraggiante che vorresti sentirti dire dal maschile? La fonte energetica ti arriverà, attraverso le parole del tuo amico e ti aiuterà a riaffrontare le difficoltà.
La stessa cosa facciamo col femminile: qual è la frase che vorresti sentirti dire dal femminile?
Ecco quelle che ti suggerisco io: dal maschile ascolta “Puoi farcela” e dal femminile “Sii gentile”. E immagina che per un minuto queste frasi rimbombino nella tua mente: “Puoi farcela”, “Sii gentile”, “Puoi farcela”, “Sii gentile”.
E, ad occhi chiusi, percepisci come tutto questo ti rafforzi e ti lasci quel senso di benessere che permetterà di ridurre le distanze dalle difficoltà, sentendo vicino questa unione di persone e di forze ad aiutarti e sospingerti.
Partendo dal senso di benessere generato, riavvicinati mentalmente e lentamente al tuo problema o alla sfida che stai per affrontare, e senti il livello di empowerment che tutto questo ti dà.
Ora pensa di rivolgere, al cospetto dell’immagine che rappresenta la difficoltà, la prima frase che ti viene in mente e che sarà il risultato di tutta questa nuova potenza energetica a cui hai accesso.
Ricordati di queste sensazioni tutte le volte che vorrai affrontare una sfida e goditi il percorso.
Questo e altri magnifici esercizi sono inclusi nel miei video-corsi “Autostima e assertività” e “Miglior ala tua Autostima”: chiedimi informazioni.