Tra forze del bene e forze del male il nostro impegno quotidiano può fare la differenza

Basta una sola goccia d’inchiostro per inquinare una piscina d’acqua pulita.

E’ una metafora per dire che ci vuole tanto bene, tante persone che lavorano per il bene per tenere in piedi l’umanità e contrastare chi lavora per la distruzione.

E’ una riflessione che faccio tutte le volte in cui sono costretto a riflettere sugli eventi della vita o sulle cattiverie delle persone. Diversi miei pazienti o allievi dei corsi mi chiedono “ma come si può reagire positivamente quando c’è infierisce su di te con cattiveria, quando sono loro ad avere il coltello dalla parte del manico?

La risposta che do a me stesso ed agli altri è: investire su di sé, sulla propria crescita personale.

La frase di Gandhi, “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” è molto esplicativa: ritengo che il movimento della crescita personale – da qualsiasi professione sia sostenuto – possa dare davvero un contributo all’umanità.

Un’immagine che mi motiva molto è quella del pianeta Terra, visto dallo spazio, con tante luci che rappresentano chi sta lavorando per la crescita personale. E’ un’immagine che mi appassiona molto, e che mi fa sentire parte di un movimento globale.

Fare una piccola azione (anche se faticosa) quando si è supportati da una grande visione permette di arrampicarsi anche nelle salite più ardue.

Il mio augurio per questo 2017 è che ciascuno di noi, nel proprio campo, possa fare del proprio meglio per sostenere le forze del bene: siamo veramente in tanti a lavorare per il bene, e solo questo ha fatto si che l’essere umano non si sia già estinto da un pezzo.

Già solo lavorare per la propria crescita personale ci permette di essere delle persone migliori e di fare la nostra parte: dunque sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo e buon 2017!

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