Perché è necessario avere comprensione del proprio corpo per sperimentare le emozioni ?
Nella vita rincorriamo la felicità, ricercandola nei soldi, nell’amore, nel successo.
Proliferano i manuali e le ricette per essere più produttivi, più seduttivi, più felici, più amati.
Se ti stai chiedendo come mai non riesci in tutto quello che vorresti, la verità è che in fondo stai cercando nel posto sbagliato le risposte alle tue sofferenze e alle tue inquietudini: stai cercando nella mente.
La mente cerca di capire, di difendersi, di controllare.
Per questo motivo da’ soluzioni parziali, mentre l’intelligenza emotiva implica il raggiungimento di una maturità affettiva, non facile, pero’, da realizzare.
Purtroppo tendiamo a riprodurre l’attaccamento affettivo e il rapporto che abbiamo avuto con le figure di riferimento della nostra vita, i genitori.
E quando questo legame non è stato ideale, sviluppiamo un attaccamento insicuro che si manifesta sopratutto nelle relazioni affettive.
I sentimenti vissuti sono dolorosi. Perciò cerchiamo di seppellirli o di controllarli, anche inconsciamente.
Le emozioni che sopraggiungono, quali ansia, paura, rabbia, diventano una cortina di fumo oltre la quale è difficile andare.
Anche la psicoterapia, quando si limita alla semplice analisi del ‘perché’, fornisce risposte importanti ma non sufficienti.
E’ necessario accedere a un livello di comprensione che parta dal corpo e dalle emozioni: condizione imprescindibile affinche’ il lavoro sia davvero efficace.
Occorre ascoltare quello che accade dentro di noi e sperimentarlo emotivamente.
Averne compassione, perdonarsi e perdonare.